da adolfo » gio 16 ago 2018, 14:32
Non ricordo bene , ma credo che la condizione di 25 o un suo multiplo sempre presente nei 6 numeri sia una regola voluta da chi ha ideato il gioco.
Per altro rende il gioco più interessante e rende abbastanza probabile una soluzione : con solo numeri piccoli molti dovrebbero essere usati in operazioni di moltiplicazione , lasciando poco spazio ad altre manovre , e usando numeri casuali da 1 a 100 (esempio 37) rende meno immediato un calcolo approssimativo per avvinarsi alla soluzione (37 x 12 non sai immediatamente quanto fa , 25 * 12 lo sai subito).
Con troppi numeri grandi è meno probabile l'uso della "manovra fine" (+1 , + 2 ,-1 , -4 ecc..), manovra in genere molto utile.
Condivido la scelta dell'autore.
Per quanto riguarda la strategia non saprei; nella generazione del puzzle , con il computer, c'è il problema inverso : trovare puzzle che ammettano poche soluzioni equivalenti (l'ottimale è una sola) e questo lo faccio con una analisi esaustiva delle combinazioni