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da **gabriele** » ven 27 gen 2012, 17:11

il tempo di prendere la giacca
e giù dalle scale

da **pgreg** » ven 27 gen 2012, 17:43

troppa paura anche x scendere 3 piani di scale, e poi col mio passo dove potevo andare??? La cosa comincia ad innervosirmi e l'epicentro stavolta dicono sia nel nostro appennino. BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

da **emilio** » ven 27 gen 2012, 19:22

visto che anche questo sisma non ha provocato danni a persone o cose (pare solo tre statue), possiamo "scherzarci" sopra

Terremoto nel Palindromo di magnitudo 9,30
L'epicentro è stato rilevato in Puglia, ma è stato fortemente sentito nella zona di Roma/Pescara e soprattutto a Fenicia, in Piemonte

:ciao

da **francoclaudio** » ven 27 gen 2012, 20:01

emilio ha scritto:visto che anche questo sisma non ha provocato danni a persone o cose (pare solo tre statue), possiamo "scherzarci" sopra

Terremoto nel Palindromo di magnitudo 9,30
L'epicentro è stato rilevato in Puglia, ma è stato fortemente sentito nella zona di Roma/Pescara e soprattutto a Fenicia, in Piemonte

Hai ragione Emilio mi sa che sono riuscito a scavalcarli :b5

anche se credo che forse la paura di sbagliare gli sarà stata fatale ad entrambi, non era difficilissimo oggi.

.... e non hai visto cosa ho combinato a Vittorio nel Mini :mrgreen:

......

da **bjelico** » ven 27 gen 2012, 20:18

Be', ragazzi, consolatevi col fatto che è molto meglio che si verifichino diverse scosse relativamente deboli rispetto ad un accumulo di energia che, liberandosi tutta in una volta, avrebbe effetti disastrosi.
Bisogna considerare che tutta la penisola italiana è il sollevamento del fondo marino dovuto allo "schiacciamento" subìto dal Mediterraneo tra la penisola iberica e quella balcanica.
Questo schiacciamento perdura tuttora e causerà sempre, periodicamente, sismi in tutta Italia che, ad un certo punto si unirà all' Albania chiudendo l' Adriatico, ma, per quanto l' aspettativa di vita sia in aumento e, di conseguenza, anche l' età pensionabile, dubito che qualcuno di noi possa assistere al suddetto effetto.
Nel frattempo bisogna imparare dai giapponesi ed obbligare le nouve costruzioni ad essere fatte secondo seri criteri anti sismici.

da **emilio** » ven 27 gen 2012, 20:46

Franco,
ho visto cosa ha combinato Vittorio. E' stato addirittura più lento di me (incredibile)

Beppe,
da noi, già da tempo, si costruiscono case con ottimi sistemi antisismici e anche al di fuori delle zone pericolose. Però il problema è un altro: se costruisci una casa senza criterio in zone sismiche e poi paghi il condono, questa, automaticamente diventa a norma.

:ciao

da **bjelico** » ven 27 gen 2012, 22:00

Emilio, io non sono edotto circa i criteri e le norme che governano i cantieri edili.
Se i cantieri, o almeno la maggior parte di essi, adottano già fin da ora i migliori criteri anti sismici meglio così.
Fa un po' ridere, però, che sia possibile porre a norma anti sismica una costruzione tramite il pagamento di un condono: sarebbe come dire io ho 55 anni e peso 115 chili, ma se pago un "condono" posso dire di avere 25 anni, pesare 80 chili e iscrivermi alle olimpiadi !!!
Ma quando mai !!!
Per nostra fortuna in val Padana il rischio terremoto è pressochè nullo perchè il terreno alluvionale è molto argilloso, per nulla elastico ed assorbe molto bene, smorzandole, le sollecitazioni ondulatorie.
In ogni caso credo che, per un immobile destinato a civile abitazione, un certificato di classificazione specifica, in base al materiale e allo stato reale e non in funzione di eventuali condoni o simili, debba diventare quanto prima un documento necessario.
Non è mai troppo tardi.