grazie ragazzi,
ho compiuto solo il primo Argioanno, ma quante cose ho imparato.
Avevo quasi abbandonato il Sudoku per mancanza di stimoli, dopo anni di schemi classici e qualche piccola puerile variante, trovate sulle riviste varie. Ma qui sì che ci si può sbizzarrire, fare lavorare, finalmente, il cervello e competere con i grandi. Le sconfitte fanno parte del gioco e aiutano a diventare più forti, più attenti, anche se, ogni tanto, la mancanza di concentrazione, per problemi vari, può portare ad avere l'amaro in bocca.
"Il Sudoku non è tutto nella vita" spiegò un giorno un grande personaggio. E' vero, ma può entrare a farne parte senza effetti negativi, come invece lo sono tante, troppe, altre cose.