bjelico ha scritto:C'ero anch'io, avevo 12 anni e mi trovavo in vacanza in campagna sugli Appennini bolognesi con i miei fratelli e mia nonna.
Non assistetti alla diretta televisiva, ma al mattino del 21 quando, accesa la TV, vidi i due astronauti saltellare sulla Luna provai un'emozione grandissima.
Ero convinto che fossimo ad una svolta epocale, ero sicuro che quando sarei stato adulto, attorno al 2000, i viaggi spaziali sarebbero stati alla portata di tutti.
Ricordo anche un altro particolare: lo scetticismo di mia nonna che era convinta che fosse tutto una montatura, un' "americanata" come diceva lei.
40 anni fa! Oltre alle astronavi vola anche il tempo.
bjelico ha scritto:Anche tu, Guido, non ci credi?
Dici che era solo propaganda? Però ci sono "tornati" altre 5 o 6 volte, mi sembrano tante solo ai fini di propaganda, considerando che ogni missione aveva dei costi non proprio trascurabili.
E poi propaganda verso chi e per cosa? Forse per distrarre l'opinione pubblica dalla guerra del Vietnam? Verso i Sovietici per dire "guardate cosa siamo in grado di fare!"?
Mah, tutto può essere. A me, però, piace crederlo anche se poi, ragionando terra terra (e non luna luna) , che ce ne viene se ci sono andati sul serio o no?
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