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Segna meglio il tempo un orologio che rimane indietro di un minuto al giorno o uno che non funziona affatto?

....uhm!!!! non saprei ...... devo consultare "...spazio....movimento e tempo..." del Cercignani ... posso rispondere dopo?!?!

puoi prenderti tutto il tempo che vuoi ciao

.
Un orologio che perde un minuto al giorno segna l'ora esatta ogni 720 giorni (ogni sessanta giorni perde un'ora e dopo dodici ore ha segnato tutte le ore possibili e quindi anche quella esatta).

Un orologio che non funziona è un orologio fermo. Segna l'ora esatta ogni dodici ore.

Parliamo di un orologio tradizionale con le lancette o di un orologio con un display leggibile e impostato su 12 ore.

Certamente non è questa la soluzione. Ma mi piace spianare la strada a chi sa vedere più lontano. (°)

Aspetto con molto piacere l'idea giusta.

Paolo

(°) ma per vedere più lontano è meglio disporre di un orologio che rimane indietro di un minuto al giorno o di uno che non funziona affatto?

l'orologio di Carroll è un orologio tradizionale e hai dato la risposta giusta bravo!

arizona1952 ha scritto:.

(°) ma per vedere più lontano è meglio disporre di un orologio che rimane indietro di un minuto al giorno o di uno che non funziona affatto?

io preferisco un Patek, che scarta un secondo alla settimana

ziatai ha scritto:Segna meglio il tempo un orologio che rimane indietro di un minuto al giorno o uno che non funziona affatto?

Dopo acer consultato il testo del Cercignani sicuramente scelgo l'orologio (inteso ovviamente come cronometro stile patek, così Guido è contento!!!!) ... che non funziona affatto: al prossimo CIS tutti gli Argiolini segneranno il tempo migliore:


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e che ci provino a battere .... gl'altri se sono capaci!!!!!! ottimo lavoro ziatai!!!!!!!!

sono contenta...e soddisfatta che qualcuno mi stia ad ascoltare, mi piace questo forum pieno di affinità elettive, a lavoro i miei colleghi mi guardano come un'aliena...di solito i restauratori si interessano di altre cose (mah...credo non ci sia neanche un giocatore di sudoku, amanti dei paradossi poi...)

Volendo restare, come dicono i francesi, un merdeur (letteralmente: mettitore di merda!) dirò che la scelta migliore è di non avere un orologio:

Un viaggio di qualche milione di anni ha decretato che questo "accessorio" non ha contribuito all'evoluzione naturale (tant'è che per questo tempo siamo riusciti a vivere e prosperare senza...) ed anzi ha introdotto, nel processo di "adattamento" (che Darwin glorifica come caratteristica fondamentale) un "fragilità intrinseca": lo stress determinato dal continuo rapporto con il tempo!

Vi siete mai chiesti se si può vivere senza tempo nel 2000 ? ....

Morale, il paradosso vive di una terza ipotesi:

MEGLIO NON AVERE OROLOGIO !!!

Carlodarvino

P.S.: miiiiiiiiiiiiiii.. che so cerebrale!!!!

beh ti devo dare ragione ciao carloplus

ziatai ha scritto:beh ti devo dare ragione ciao carloplus

ma solo se non hai rapporti con gli "altri" ...

l'unico che può permettersi di non rapportarsi con il "tempo" ... è chi decide di vivere da "barbone" per strada ..

rapportarsi con il tempo non vuol dire esserne schiavo... hai ragione anche tu guidpatek ma il tempo con la T maiuscola come, forse lo intendi tu, e altra cosa...

ziatai ha scritto:rapportarsi con il tempo non vuol dire esserne schiavo... hai ragione anche tu guidpatek ma il tempo con la T maiuscola come, forse lo intendi tu, e altra cosa...

non voglio fare il filosofo

ma il Tempo ( come lo scrivi con la maiuscola ) penso che interessi solo a Dio ( se esiste ) ... o all'universo ...

no, no .. io parlavo del tempo, in maniera meno astratta ... del "nostro" tempo, quello che è scandito appunto dalle lancette degli orolgi ( di cui sono fanatico collezionista !! ) ...

questa "misura del tempo" ( ritagliata ad hoc a misura dell'uomo ) non serve alla Natura ( che ha i suoi cicli ed i suoi ritmi ) ... per cui vi sarà sempre un tempo per seminare ed un tempo per raccogliere ... un tempo per nascere o per morire;

e in questo senso saremo sempre schiavi del tempo, perchè esiste ben al di sopra di noi.

il tempo scandito dall'orologio serve, invece, solo al rapporto tra di noi, esseri umani ...

è questo che da forza al "paradosso" !!!! ( imho )

mi dispiace ma Dio non rientra nella mia visione dell'universo...mettiamola così doveve essere una t evidenziata ma non maiuscola...ciao collezionista di orologi.
sono sicura che ti piacerebbe la cipolla di mio nonno, io ho una passione per gli orologi da panciotto, ma ho smesso di portarli da quando ho smesso di fumare la pipa e di indossare i gilet

... io ho smesso di portare l'orologio 32 anni fà, e continuo a sopravvivvere... bah!

Carlonoclock

io ho cominciato a portarlo per vezzo, l'orologio da panciotto era quasi sempre fermo e quando sei uno studente non hai che tempo a disposizione...adesso lo porto per necessità non puoi arrivare in ritardo sul lavoro , agli appuntamenti etc ciao

Carloplus ha scritto:... io ho smesso di portare l'orologio 32 anni fà, e continuo a sopravvivvere... bah!

Carlonoclock

beh ... potevi dirlo subito che lavori al Ministero !!!

i restauratori sono sotto pagati, come ministro avrei ben più possibilità economiche, ma credo di non essere portata...ciao

Ziatai, ti ho pensato sabato sera.
Mentre trasmettevano, alla tevisione, come strappare un affresco e riportarlo su altra parete vedevo la tua bandana.

davvero pensa che da me non si fà tranne in casi rari, ad esempio se la struttura è pericolante o se sotto c'è qualcosa di veramente meritevole...è molto traumatico per l'opera
mi fà piacere che tu mi abbia pensate...buona giornata...per me è cominciata male...

ziatai ha scritto:davvero pensa che da me non si fà tranne in casi rari, ad esempio se la struttura è pericolante o se sotto c'è qualcosa di veramente meritevole...è molto traumatico per l'opera
mi fà piacere che tu mi abbia pensate...buona giornata...per me è cominciata male...

. . . non ci dire che è crollata la struttura pericolante.
. . . preferiamo invece pensare che sotto c'è qualcosa di veramente meritevole.
. . . così la giornata, cominciata male, appare decisamente migliore.

Paolo

grazia Paolo sei gentile a rincuorarmi ma oggi resto "melanconica"...