www.argio-logic.net

Desidero ringraziare con grande stima Adolfo per il contributo che ha inteso dare alla nostra comunità virtuale, proponendo i suoi interessanti giochi.

Il suo intervento arricchisce molto questo bel progetto di Gabriele, in cui ciascuno di noi ci mette qualcosa di proprio, per sé stesso e per gli altri.

Molti di noi conoscono Adolfo dai tempi di Logicando e sanno quanto è bravo e quante risorse ha. E non solo nel Sudoku, e non solo in altri giochi e non solo nell’informatica.

Ricordo con piacere anche i suoi componimenti enigmistici (parte dei quali già proposti in un Forum) che ci hanno fatto divertire, oltre che lambiccare il cervello.

A proposito di un suo indovinello, Adolfo sottolineò (vado a memoria e con le mie solite approssimazioni) quanto fosse singolare che un foglietto rimasto in un cassetto dai tempi degli studi, fosse poi stato pubblicato in Internet nel giro di poche ore.

Tengo a mente volentieri questa considerazione, perchè mi rammenta ogni volta quante cose simpatiche si possono fare, quanto di inaspettato e piacevole può accadere, con l’ausilio di un computer e con il contributo di tutti.



Paolo

Ringrazio Paolo per i suoi comunque eccessivi complimenti.
Se ci sarà un interesse ,per uno o per tutti i giochi, continueremo a pubblicare nuovi schemi.
Dico questo perchè in realtà è il sudoku che attira e interessa in modo preponderante.
Qelli che sono passati da Logicando a Logicargio si ricordano che fu fatto un tentativo , fallito,
con il nurikabe.
Posso fare alcune considerazioni sui giochi
(a parte il fatto che ovviamente non sono miei come invece dice Paolo).
Il futoshiki ha già da tempo un buon successo, è quello che più ricorda il sudoku
ma in realtà ha una sua autonomia. Ho fatto delle prove, contrariamente a quanto può sembrare
con meno simboli maggiore e minore è più facile da risolvere rispetto a schemi con più simboli,
questo perchè il generatore ,avendo pochi simboli da usare , è costretto a fare catene che alla fine
individuano subito in modo certo i numeri.
Se continueremo magari proporrò anche qualche schema senza numeri e solo con simboli:
sono degli autentici rompicapo. Credo che obbligano ad andare più in profondità.
Se vogliamo fare un parallelo , se il sudoku è un mare senza fine il futoshiki è un pozzo senza fondo.
Il tatami è , almeno per me, molto recente.
E' accattivante , rilassante , più semplice , un gioco da ombrellone. Piace.
Non trovo in internet niente sul tatami , se qualcuno trova qualcosa ci informi.
Ho sviluppato molto in fretta il generatore e le funzioni per giocarlo in internet.
Alla fine l'ho pubblicato prima qui , e non sul mio sito. Volevo completare alcune cose ,
ma manca il tempo.
Il fatto è che , per fare in fretta , ho approntato un algoritmo per trovare le tecniche di soluzione generalizzato .
Nel vedere il log a volte "mi fa capire" che possono esistere tecniche più complesse che arricchirebbero il gioco.
Per il momento comunque va bene così , è possibile generare già ora schemi più complessi di quelli
pubblicati.
Infine il nurikabe: è il più diverso dal sudoku , anche il meno recente. Non atticchisce.
Secondo me il motivo principale per cui non piace è per il tipo di approccio.
Essendo un gioco di tipo geometrico un solutore umano in genere si basa di più sull'intuizione che non sulla logica.
Bisogna cioè "sentire" come potrebbe essere la conformazione del giardino o del muro e poi lavorarci attorno.
Questo obbliga a tentativi con cancellazioni e rifacimenti che su una rivista cartacea non sono il massimo della praticità.
Non voglio dire che il gioco non ha soluzioni deducibili con la logica , anzi , il generatore li produce proprio usando rigorosamente la logica , anche solo per poter arrivare ad una univocità di soluzione
(è come una anguilla , scappa da tutte le parti , basta spostare il numero in una cella vicina e subito esistono 4,5 soluzioni equivalenti).
In ogni situazione è possibile individuare la tipologia di almeno una cella (giardino o muro)
basandosi si considerazioni riguardanti la cella stessa (livello semplice), la configurazione del giardino(livello medio) o l'interazione fra uno o più giaridni confinanti (livello avanzato). Questo secondo la logica almeno come io l'ho pensato.
In realtà una persona adopera l'intuizione ed io un programma che abbia delle intuizioni non sono capace di farlo.
Per cui la definizione di facile , medio , avanzato non la baso sulla logica ma sulle dimensioni dello schema e dei giardini.

Un'ultima cosa ( se i giochi piaceranno e se avrò tempo): non è difficile inserire anche il log interattivo della soluzione.
Attualmente però c'è l'aspetto positivo di qualche intervento in più nel forum.

adolfo ha scritto: Il futoshiki ha già da tempo un buon successo, è quello che più ricorda il sudoku
ma in realtà ha una sua autonomia. Ho fatto delle prove, contrariamente a quanto può sembrare
con meno simboli maggiore e minore è più facile da risolvere rispetto a schemi con più simboli,
questo perchè il generatore ,avendo pochi simboli da usare , è costretto a fare catene che alla fine
individuano subito in modo certo i numeri.
Se continueremo magari proporrò anche qualche schema senza numeri e solo con simboli:
sono degli autentici rompicapo. Credo che obbligano ad andare più in profondità.

Beh Adolfo, così facendo però arriviamo a qualcosa che ricorda molto il famigerato sudoku maggiore minore... qualcuno ne sa qualcosa? io ne avevo provato qualcuno dagli schemi dei campionati vecchi prima di andare io stessa quest'anno, ma quando poi sono uscite le istruzioni e ho visto che non c'era ho mollato non sono riuscita MAI a completarne uno in meno di mezz'ora , sono tremendi... w il classico futoshiki da ombrellone direi

adolfo ha scritto:
Posso fare alcune considerazioni sui giochi
(a parte il fatto che ovviamente non sono miei come invece dice Paolo).

adolfo ha scritto:

Ho sviluppato molto in fretta il generatore e le funzioni per giocarlo in internet.
Alla fine l'ho pubblicato prima qui , e non sul mio sito. Volevo completare alcune cose ,
ma manca il tempo.
Il fatto è che , per fare in fretta , ho approntato un algoritmo per trovare le tecniche di soluzione generalizzato .

Quindi sono tuoi, gli schemi.
Nel senso che li fai tu.
Per il tramite del tuo generatore.
Che è fatto da te.
Insomma, se proprio non sono tue creature. . .
. . . sono tuoi nipoti.

O no?

Paolo